I miei genitori, in quanto dipendenti Fiat, hanno diritto al magazine “illustrato“, il bimensile del gruppo FCA in cui vengono riportate notizie, attività aziendali e il listino prezzi dei veicoli.
Esattamente due giorni fa, è arrivato il nuovo numero della rivista. Il titolo in copertina recita: “Auto del futuro. Intesa FCA-Google Car”.
Tale accordo l’ho già citato in un mio ultimo post, in cui ho parlato molto di guida autonoma, e che adesso posso approfondire ulteriormente.
L’amministratore delegato di FCA, Sergio Marchionne, ha commentato: <<Lavorare con Google dà a FCA l’opportunità di collaborare con una delle principali società tech al mondo, per velocizzare il processo di innovazione nell’industria automotive>>. Ma vediamo in che cosa prevede la collaborazione tra le due aziende.
Google Self-Driving Car Project e FCA lavoreranno insieme per integrare tecnologia di guida autonoma di Google nei minivan ibridi Chrysler Pacifica. Le responsabilità ingegneristiche saranno divise tra FCA e Google a seconda delle aree di competenza. Durante la prima fase, verranno progettate e realizzate appositamente per il progetto circa 100 veicoli. L’azienda di comunicazione di Mountain View, da parte sua, integrerà l’insieme di sensori e computer che permettono ai veicoli di muoversi autonomamente sulle strade.
<<Lavorare a stretto contatto con FCA ci darà l’opportunità di velocizzare lo sviluppo di una vettura a guida totalmente autonoma che renderà le nostre strade più sicure>> ha dichiarato John Krafcik, amministratore delegato di Google Self-Driving Project.
L’obiettivo, infatti, è quello di prevenire alcuni degli incidenti mortali su strada, circa il 94% dei quali causati da errori umani, e che ogni anno provocano la morte di 33 mila persone solo negli USA. Questa collaborazione, insomma, permetterà a FCA e Google di meglio comprendere che cosa effettivamente occorre per rendere le automobili a guida autonoma una realtà. 
[Modello Chrysler Pacifica Hybrid]
Fonte: Immagine
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